Una storia per ogni giorno...
Sant’Agostino e il bambino.
Si racconta la seguente storia su Sant’Agostino: Il santo dottore meditava da molto tempo sul mistero della Santa Trinità e sperava un giorno di capirlo. Una volta, mentre camminava in riva al mare, vide un bambino che giocava con una conchiglia e versava acqua di mare in una piccola buca che aveva scavato. Sant’Agostino lo osservò per un momento, poi si avvicinò e gli disse: «Caro bambino, cosa fai qui? – Voglio versare il mare in questo piccolo buco. – È impossibile», disse il vescovo sorridendo. «Non ci riuscirai mai!» Ma il bambino, che non era altro che un angelo, rispose: «Sarebbe più facile per me versare tutto il mare in questo buco, che per un essere umano addentrarsi nel mistero della Santa Trinità».
Un fiore meraviglioso.
Il dottor Sameléder de Cordoba ha scoperto in Messico un fiore di origine orientale chiamato «Hibiscus mutabilis». Questo fiore straordinario è bianco al mattino, rosso nel pomeriggio e blu verso sera. Emana un profumo squisito, ma solo verso mezzogiorno. È diffuso in tutto l’istmo di Tehuantepek, soprattutto lungo la costa.
Questo fiore tricolore ha una certa somiglianza con la Santa Trinità. Che brilli in bianco, rosso o blu, è lo stesso fiore. Allo stesso modo, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo sono uno stesso Dio.
