La comunione spirituale consiste in:
- un forte desiderio di ricevere Nostro Signore presente nell’Eucaristia quando, per valide ragioni, non si è in grado di riceverlo sacramentalmente.
- un atto di fede nella presenza reale di Gesù nel Santissimo Sacramento.
- un atto di gratitudine per gli infiniti benefici che Gesù ha acquisito per noi attraverso la sua passione.
- un atto d’amore verso Dio presente nell’Ostia Santa.
La comunione spirituale sarà tanto più perfetta e utile quanto più ferventi saranno gli atti d’amore per Gesù nel Santissimo Sacramento.
«Datemi un’anima che sappia amare, e sentirà ciò che dico. È molto facile fare la comunione spirituale più volte al giorno, perché non richiede digiuno e ministero sacerdotale o un lungo periodo di tempo per farlo, e quindi può essere ripetuta tutte le volte che si vuole.» (Sant’Agostino)
Metodo
Inginocchiatevi davanti a Dio con grande raccoglimento (se l’infermità non vi impedisce di farlo). Unisciti a tutte le Messe che si celebrano in tutto il mondo. Unitevi soprattutto a Gesù che, per amore verso di voi, è veramente presente nell’Ostia sacra. Colpisci umilmente il tuo seno per dimostrare che ti riconosci indegno di una grazia così grande, fai un atto di contrizione con tutto il cuore: