Una storia per ogni giorno...

Assuero, re di Persia (485-465 a.C.), una volta ordinò, su istigazione del suo ministro Aman, che tutti gli ebrei che vivevano nei suoi stati fossero massacrati in un solo giorno. Quando la regina Ester, una giovane donna ebrea, fu informata del complotto, lei e i suoi assistenti pregarono e digiunarono per tre giorni. Infine, dopo aver implorato l’assistenza divina, andò davanti al re, anche se sapeva che chiunque avesse osato presentarsi davanti a lui senza essere stato chiamato veniva punito con la morte. Si gettò ai piedi di Assuero, chiedendo pietà per sé e per il suo popolo. Il re la ricevette gentilmente e le disse: «Non morirai. Questa legge fatta per tutti, non è fatta per voi. Alla fine Ester ottenne a forza di preghiere la revoca dell’editto e salvò così il suo popolo.

Esther è un’immagine della Beata Vergine. Attraverso la disobbedienza di Adamo tutti gli uomini sono condannati alla morte e sono nati con il peccato originale. Solo Maria, la Regina del Cielo, è un’eccezione; per la grazia di Dio la Beata Vergine è esente dal peccato originale. Da qui la festa dell’Immacolata Concezione dell’8 dicembre. E poiché la morte e le sue conseguenze sono la conseguenza del peccato, era giusto che Maria risorgesse, come il Suo Figlio divino, prima che il Suo corpo fosse colpito dalla corruzione della tomba. Per questo la Sua Assunzione viene celebrata il 15 agosto.