Una storia per ogni giorno...
Il falso principe.
Un principe morì lasciando una fortuna considerevole. Un figlio unico doveva ereditare. Dopo molti anni un giovane si fece avanti sostenendo di essere il figlio del principe. Ma il suo certificato di nascita dimostrò che non era nato fino a diversi anni dopo la morte del suo presunto padre, e naturalmente non ricevette l’eredità.
Lo stesso vale per le varie Chiese cristiane che si sono formate nel corso dei secoli. Queste Chiese affermano di derivare la loro origine da Gesù Cristo, ma la data della loro nascita dà loro una smentita formale. Come può Gesù Cristo aver fondato una Chiesa che si è formata solo nel XVI secolo? Perché nessuno può negare che la Chiesa protestante non esisteva prima del 1518. Lo stesso vale per la Chiesa Anglicana, che fu fondata da Enrico VIII, re d’Inghilterra, nel 1535. Ancora di più, la Chiesa scismatica del 1870 non è la vera Chiesa, anche se si chiama «Vecchio Cattolicesimo», perché è solo il risultato della defezione di alcuni preti cattolici e non esisteva prima del Concilio Vaticano I.
Il tubo dell’acqua distrutto.
Se qualcuno volesse farci credere che una conduttura d’acqua con più di 2000 tubi possa essere distrutta da un terremoto, in modo che i tubi si rompano a partire dal 300esimo e che tuttavia l’acqua ricominci a scorrere e ad alimentare la conduttura dal 1518esimo tubo come se nulla fosse accaduto, cosa diremmo? Tuttavia, ciò che sostengono i protestanti non è meno ridicolo, poiché ci dicono che il puro Vangelo di Gesù Cristo è andato perduto nel terzo secolo e che Lutero lo ha ritrovato. La vera dottrina di Gesù Cristo non poteva essere persa, perché il Salvatore ha promesso che sarebbe durata per sempre.
La vera Chiesa deve risalire al tempo degli apostoli, perché Gesù Cristo ha predetto che le porte dell’inferno non avrebbero prevalso contro la Sua Chiesa, che era saldamente stabilita sulla roccia di San Pietro. Se la vera Chiesa fosse scomparsa nel corso dei secoli, Gesù Cristo non avrebbe mantenuto la sua promessa, il che è impossibile.
