Per la conservazione del Deposito della Fede.

Affinché il Regno di Dio venga!

MAGNIFICO

L’Ordine del Magnificat della Madre di Dio ha il seguente scopo speciale la conservazione del Deposito della Fede attraverso l’educazione religiosa in tutte le sue forme. Dio l’ha stabilita come “un baluardo contro l’apostasia quasi generale” che ha invaso la cristianità e in particolare la Chiesa romana.

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Una storia per ogni giorno...

Sacra Famiglia - Gesù Maria Giuseppe

Re Codrus.

Codro, re di Atene, può essere paragonato per certi aspetti a Gesù Cristo. Durante il suo regno, i Dori invasero l’Attica, e l’oracolo di Apollo promise la vittoria agli Ateniesi se il re Codro fosse stato ucciso dai nemici. Per non essere risparmiato dal nemico, che conosceva l’oracolo, il re si vestì da schiavo e si gettò nella mischia, dove fu ucciso. Quando i Doriani riconobbero il cadavere fuggirono.

Lo stesso vale per Gesù Cristo. I profeti avevano predetto che la morte del «re della gloria» avrebbe salvato l’umanità. Così prese la natura umana e venne nel mondo. Il mondo non Lo ha riconosciuto e Lo ha messo a morte. Dopo la Sua morte la Sua divinità fu rivelata, e il principe delle tenebre, riconoscendo la sua sconfitta e il suo errore, dovette fuggire per la vergogna.

La morte di Ario.

Non appena l’imperatore Costantino mise fine alle persecuzioni nell’Impero Romano (313), il diavolo sollevò una pericolosa eresia. Questa era la dottrina di Ario, un sacerdote di Alessandria, che insegnava che Gesù Cristo era solo una creatura di Dio. Presto Arius ebbe molti seguaci, anche tra il clero. Per estinguere questa eresia, fu convocato un concilio a Nicea nel 325. 318 vescovi presero parte al concilio e l’imperatore Costantino vi partecipò personalmente. La divinità di Gesù Cristo fu provata da passi della Sacra Scrittura e il Concilio decretò che il Figlio è consustanziale al Padre. Ario, che non voleva abiurare il suo errore, fu esiliato dall’imperatore Costantino. Più tardi gli ariani riuscirono a conquistare l’imperatore in modo che permettesse il ritorno dell’eresiarca: ma fu lì che il castigo di Dio attendeva Arius. Mentre veniva condotto in trionfo alla cattedrale di Costantinopoli, improvvisamente impallidì e si allontanò per un po’. Quando non è tornato, diversi suoi sostenitori sono andati a vedere cosa stesse facendo. Lo trovarono morto, che nuotava nel suo sangue, con le viscere fuori dal corpo. Tutti riconobbero il braccio vendicatore di Dio, tranne alcuni ariani che sostennero che aveva ceduto a un incantesimo.

Ripetiamo spesso le belle parole: «Signore Gesù, credo fermamente che Tu sei veramente il Figlio di Dio».

Altre storie...

Segno della croce

Nel nome del Padre e del Figliolo e dello Spirito Santo e della Madre di Dio. Amen.

Preghiera preparatoria

O Gesù! Cammineremo con Te sulla strada del Calvario, che è stata così dolorosa per Te. Facci capire la grandezza delle Tue sofferenze, tocca i nostri cuori con tenera compassione alla vista dei Tuoi tormenti, per aumentare in noi il rimpianto dei nostri difetti e l’amore che desideriamo avere per Te.
Degnati di applicare a tutti noi gli infiniti meriti della Tua Passione, e in memoria dei Tuoi dolori, mostra misericordia alle anime del Purgatorio, specialmente a quelle più abbandonate.
O divina Maria, che per prima ci ha insegnato a fare la Via Crucis, ottienici la grazia di seguire Gesù con i sentimenti di cui il Tuo Cuore si è riempito mentre Lo accompagnavi sulla via del Calvario. Che possiamo piangere con Te e amare il Tuo divino Figlio come Te. Lo chiediamo in nome del Suo adorabile Cuore. Lo chiediamo in nome del Suo adorabile Cuore.