Per la conservazione del Deposito della Fede.

Affinché il Regno di Dio venga!

MAGNIFICO

L’Ordine del Magnificat della Madre di Dio ha il seguente scopo speciale la conservazione del Deposito della Fede attraverso l’educazione religiosa in tutte le sue forme. Dio l’ha stabilita come “un baluardo contro l’apostasia quasi generale” che ha invaso la cristianità e in particolare la Chiesa romana.

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Una storia per ogni giorno...

San Giuseppe

San Giuseppe giustificato.

L’esempio seguente è tratto da una lettera scritta da una città del sud della Francia da un venerabile religioso pieno di zelo per il culto di San Giuseppe.

Durante la novena in preparazione alla festa del buon San Giuseppe, c’era ogni giorno una pia esortazione al suo altare nella nostra chiesa, davanti alla sua reliquia esposta, seguita da preghiere. La gente era ansiosa di assistere a questi esercizi; la partecipazione era più numerosa che in passato: la devozione era certamente grande e fiduciosa.

Tra il pubblico c’era una vedova, madre di famiglia, che era molto preoccupata per uno dei suoi figli, di ventiquattro anni, senza carriera e dedito all’ozio. Presa da piena fiducia fin dall’inizio della novena, aveva deciso di chiedere a San Giuseppe di trovare un posto per suo figlio. Per ottenerlo, promise di fare la novena con tutto il fervore possibile, soprattutto di scuotere la sua tiepidezza nel servizio di Dio, di confessarsi e di prepararsi alla comunione nel giorno della festa.

Tre giorni dopo la festa del Santo, viene da me, desolata, quasi disperata:

«Padre, vada a predicare che San Giuseppe non rifiuta nulla né per lo spirituale né per il temporale! Per tutto il tempo che vuoi! Ripeterò a chiunque mi ascolti che questo non è vero! Ho pregato il vostro San Giuseppe, e Dio sa con quale fiducia e con quali sacrifici! Non mi ha preso niente!

– E tu che ne sai!

– La cosa è ovvia. Durante la novena ho chiesto un posto per mio figlio: questo posto è stato offerto proprio il giorno della festa; mio figlio è stato rifiutato! E non dite che la mia disposizione interiore mancava: non ho mai avuto tanto fervore, desiderio e fiducia. È fatta! Non pregherò più il vostro San Giuseppe. E mi sono già vendicato di lui: ho rinunciato a tutto dal giorno della sua festa, ho ceduto a ogni tentazione…

– Sfortunata donna, sei un’ingrata! Il tuo desiderio è stato esaudito; è certo che tuo figlio è stato collocato… ma tu non lo meriti più. Ma perché questo posto non è stato trovato il giorno della festa, ne consegue che non sarà trovato più tardi? Sei una miserabile! Affrettatevi a chiedere perdono a San Giuseppe, a pregarlo di non portarvi rancore, e poi confidate in lui e sperate…»

Non so chi ha messo in me l’assicurazione che questa povera vedova era stata davvero ascoltata e che suo figlio sarebbe stato presto collocato. La signora ha capito, si è umiliata e ha aspettato con fiducia.

Quattro o cinque giorni dopo, venne da me tutta gioiosa, dicendo: «Padre, mio figlio è stato messo proprio dove desideravo, e dove era stato rifiutato! Non abbiamo fatto nulla per questo, sono venuti a prenderlo: San Giuseppe ha fatto tutto! Aiutami a ringraziarlo! Ah, come riparerò il suo onore, e dirò al popolo a cui ho fatto da Satana, che mi sono sbagliato, che sono stato ascoltato!…».

Da allora, questa donna è rimasta pia e fervente; una volta era solo una buona cristiana. Mi ha permesso di raccontare questa storia.

Alcune anime credono di dare più forza alle loro preghiere accompagnandole con ultimatum e minacce. Questo non è affatto consigliabile. I pensieri di Dio non sono i nostri pensieri; le sue vie non sono le nostre vie. La sua infinita saggezza sa come rispondere alla nostra supplica e Dio ci dà sempre ciò che è meglio per la nostra anima. Aspettiamo la Sua saggezza e il Suo tempo!

Altre storie...

Segno della croce

Nel nome del Padre e del Figliolo e dello Spirito Santo e della Madre di Dio. Amen.

Preghiera preparatoria

O Gesù! Cammineremo con Te sulla strada del Calvario, che è stata così dolorosa per Te. Facci capire la grandezza delle Tue sofferenze, tocca i nostri cuori con tenera compassione alla vista dei Tuoi tormenti, per aumentare in noi il rimpianto dei nostri difetti e l’amore che desideriamo avere per Te.
Degnati di applicare a tutti noi gli infiniti meriti della Tua Passione, e in memoria dei Tuoi dolori, mostra misericordia alle anime del Purgatorio, specialmente a quelle più abbandonate.
O divina Maria, che per prima ci ha insegnato a fare la Via Crucis, ottienici la grazia di seguire Gesù con i sentimenti di cui il Tuo Cuore si è riempito mentre Lo accompagnavi sulla via del Calvario. Che possiamo piangere con Te e amare il Tuo divino Figlio come Te. Lo chiediamo in nome del Suo adorabile Cuore. Lo chiediamo in nome del Suo adorabile Cuore.