Per la conservazione del Deposito della Fede.

Affinché il Regno di Dio venga!

MAGNIFICO

L’Ordine del Magnificat della Madre di Dio ha il seguente scopo speciale la conservazione del Deposito della Fede attraverso l’educazione religiosa in tutte le sue forme. Dio l’ha stabilita come “un baluardo contro l’apostasia quasi generale” che ha invaso la cristianità e in particolare la Chiesa romana.

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Una storia per ogni giorno...

San Giuseppe

Innocenza riconosciuta.

Un figlio unico, che manteneva la sua vecchia madre, una domenica ebbe una discussione con un vicino; purtroppo la casa del vicino prese fuoco la notte stessa dopo la lite. Si è affrettato ad accusare questo giovane di averla impostata. Quest’ultimo, anche se innocente, fu arrestato e messo in prigione; il suo unico testimone in sua difesa fu la sua vecchia madre, con la quale aveva passato la notte. Non appena fu in prigione, chiese al suo guardiano di andare a dire al prete che gli aveva insegnato la religione di pregare San Giuseppe per lui; che nulla al mondo lo avrebbe salvato se non il buon Dio e questo grande Santo. Immediatamente il buon prete fece pregare tutti i bambini della sua classe. Il giovane è rimasto in prigione per tre giorni in un’ansia difficile da descrivere. In tutti gli interrogatori che il procuratore imperiale gli fece subire, egli mostrò tuttavia tanta calma, rassegnazione e pietà che i suoi giudici concordarono, con grande stupore di tutti, che i suoi sentimenti erano troppo religiosi per essere un piromane, e fu infine assolto. Uscendo di prigione, questo giovane venne direttamente dal prete suo amico per ringraziarlo; entrò nell’oratorio, e lì, gettandosi ai piedi di San Giuseppe, rese grazie al suo liberatore.

Ammirevole rassegnazione.

La seguente lettera del parroco di La Guéronnière può essere letta con edificazione:

Una terribile tempesta è arrivata il 18 luglio scorso, gettando la paura nelle nostre campagne. Un’immensa nuvola di nero avorio copriva la parte meridionale della nostra parrocchia. Ben presto la grandine cadde in abbondanza e i chicchi di grandine erano di dimensioni spaventose. A questo punto, il raccolto è stato letteralmente schiacciato. Non c’erano più spighe di grano in piedi e i chicchi, mescolati ai chicchi di grandine, coprivano il terreno.

Grande fu la desolazione dei contadini. La perdita di alcuni fu completa, quella di altri fu di tre quarti o metà.

In questi giorni, sono stato chiamato vicino a uno di questi mezzadri che era malato; la povera donna era particolarmente sopraffatta dall’impressione dolorosa della perdita che aveva appena vissuto. Come nutrire, per un lungo anno, molti bambini?

Ho dovuto consolarla. Suo marito era lì. «State calmi e confidate nel buon Dio», dissi loro, «Egli saprà compensarvi bene… San Giuseppe soffriva spesso l’angoscia di un’angoscia più dolorosa per lui, perché doveva nutrire il tesoro divino, Gesù, che gli era stato affidato. – Non chiedo», rispose il marito, fervente cristiano, membro dell’Associazione di San Giuseppe, «chiedo a Dio un compenso solo in cielo; quando questo calvario si ripresenterà molti anni dopo, finirà, e non moriremo di fame; ma la ricompensa in cielo non finirà.» Aggiunge: «Sarei molto addolorato, se mi fossi lamentato del buon Dio o fossi stato scontento di Lui. Non è forse il padrone di noi e dei nostri beni?».

La vita di San Giuseppe sulla terra fu piena di prove di ogni tipo. La sua anima, anche se dolorante, si conformò assolutamente alla volontà di Dio. Più la sua fede veniva messa alla prova, più diventava forte e più aumentava il suo amore per Dio. Preghiamo questo grande Santo di ottenerci una fede incrollabile e un amore che nulla potrà mai abbattere.

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Segno della croce

Nel nome del Padre e del Figliolo e dello Spirito Santo e della Madre di Dio. Amen.

Preghiera preparatoria

O Gesù! Cammineremo con Te sulla strada del Calvario, che è stata così dolorosa per Te. Facci capire la grandezza delle Tue sofferenze, tocca i nostri cuori con tenera compassione alla vista dei Tuoi tormenti, per aumentare in noi il rimpianto dei nostri difetti e l’amore che desideriamo avere per Te.
Degnati di applicare a tutti noi gli infiniti meriti della Tua Passione, e in memoria dei Tuoi dolori, mostra misericordia alle anime del Purgatorio, specialmente a quelle più abbandonate.
O divina Maria, che per prima ci ha insegnato a fare la Via Crucis, ottienici la grazia di seguire Gesù con i sentimenti di cui il Tuo Cuore si è riempito mentre Lo accompagnavi sulla via del Calvario. Che possiamo piangere con Te e amare il Tuo divino Figlio come Te. Lo chiediamo in nome del Suo adorabile Cuore. Lo chiediamo in nome del Suo adorabile Cuore.