storia0131-Una decisione del Senato romano.

Non c’è colpa così grande che Dio non sia disposto a perdonare il peccatore contrito. Perché il peggior crimine non può superare l’infinita misericordia di Dio.
storia0130-La lucciola e il calendario.

Non dimentichiamo mai che Dio ha creato i nostri cuori per amarlo. Ecco perché niente sulla terra può renderlo perfettamente felice.
storia0129-Uccelli e pecore.

Le più meravigliose scoperte degli uomini non possono essere paragonate alla più semplice creatura di Dio. Inoltre, l’uomo, con tutte le sue pretese orgogliose, non crea nulla, può solo scoprire e sfruttare.
storia0128-La ghianda e la zucca.

Dio ha saggiamente ordinato tutti gli esseri della creazione: gli immensi corpi delle stelle e anche gli esseri infinitamente piccoli.
storia0127-Un viaggiatore impedito a partire per l’America.

Dio spesso ci manda piccole disgrazie per risparmiarci quelle più grandi. Pensiamo a questo nella nostra disgrazia.
storia0126-Consolazione per la perdita di un figlio prediletto.

Dio agisce sempre per il nostro massimo bene. Tutto ciò che fa, lo fa attraverso il Suo amore.
storia0125-Un ladro in un frutteto.

Il ricordo della presenza di Dio ci allontana dal peccato, ci impedisce di offenderlo e ci risparmia i Suoi castighi.
storia0124-Il re e il filosofo.

Il ricordo della presenza di Dio rende l’uomo senza paura.
storia0123-La morte improvvisa di un ateo a Baltimora.

In mezzo al pericolo, non ci sono più atei.
storia0122-L’aria, la sua gravità; il calore; la gravitazione.

Gli atei sono come animali senza intelligenza. L’ateo è fondamentalmente peggiore del bruto, perché quest’ultimo a volte si aggrappa al suo padrone, mentre l’ateo nega il suo.